Quando la street art diventa inquinamento urbano
Ognuno di noi è libero di manifestare
il proprio senso artistico attraverso modalità e forme nuove. L'arte
può essere condivisa finché non compromette la libertà di godere
di uno spazio pubblico.
La street art, quando opprime e
deturpa le città, non è più arte ma semplice inquinamento.
Secondo un dossier italiano che
documenta l'inquinamento “grafico”, esiste un elenco
particolarmente lungo riguardo i danni prodotti dai graffiti
selvaggi su monumenti, chiese, edifici, fontane e palazzi storici.
Il fenomeno che deturpa le città
d'arte italiane può essere contrastato, non soltanto attraverso
campagne di sensibilizzazione al rispetto del patrimonio monumentale,
ma anche con appositi servizi di pulizia urbana.
Per rimuovere i danni della street art,
occorre l'intervento di professionisti come NTA Nuove TecnologieApplicate, specializzata nella pulizia graffiti e pulizia aree
pubbliche.
Gli specialisti di NTA operano sul
territorio piemontese (a richiesta anche in altre regioni del nord ovest) con un metodo
innovativo senza l'utilizzo di agenti chimici e abrasivi: la
pulizia idrodinamica.
Il servizio, assolutamente non
invasivo e non dannoso per le superfici, prevede di eliminare le
scritte e i graffiti con l'utilizzo di speciali pompe ad acqua adalta pressione.
La pompa ad alta pressione può essere regolabile da 500 a 2.500
bar a seconda della superficie, con una portata variabile da 2 a 4
l/min.
Attraverso la pulizia idrodinamica è
possibile risolvere anche altri problemi che preoccupano i contesti
urbani, come per esempio le gomme da masticare sui
marciapiedi.
Il servizio di NTA è ecologico e
economico e può essere applicato in zone urbane con alta densità
di traffico, data la ridotta portata d'acqua.
Per maggiori informazioni sul servizio
potete contattare direttamente l'azienda e visitare la pagina del
sito:
Responsabile Comunicazione Nuove
Tecnologie Applicate
NTApplicate.it
Via delle Cartiere, 40 - 10072 -
Caselle Torinese
tel. 0119961642 - info@ntapplicate.it