Samassi è un paese
del Medio Campidano dedito all’agricoltura ed all’allevamento grazie alla
presenza del Flumini Mannu (o Rio Samassi). Le origini si perdono nel tempo,
come per tutta la Sardegna, ed il più antico insediamento umano documentato
risale al 3500 a.C., sono state infatti ritrovate anche rarissime statue
raffiguranti la Dea Madre.
In epoca più recente,
dal 2013, il paese è stato investito da un’ondata di entusiasmo che ha
portato giovani ed anziani a collaborare
fra loro per dar vita ad un Festival di due giornate pregno di attività
quali: concerti, laboratori, degustazioni, installazioni di fotografia e di
pittura, proiezioni video, live painting, giocolerie, utilizzo della terra,
riciclo, scoperta di antichi giochi e tanto altro. La direzione artistica, per le prime due
edizioni, è stata guidata con successo dal musicista e compositore Emanuele
Contis.
Supportata dall’Associazione Terranzena, promossa dal Comune
di Samassi, dalla proloco, dal lavoratorio Ventiunidici, dal Comitato Case di
Ladri, da Oubliette Magazine, dallo Skepto International Film Festival e sotto
la Direzione Artistica Collettiva Comitato MedinArt, la terza edizione del “Med in Art” (MIA) prenderà avvio venerdì 7 agosto con un programma fascinoso e ricco
di novità. Le progettiste Silvia
Murruzzu e Ambra Floris hanno coordinato i volontari nell'ideazione e
realizzazione degli arredi urbani partecipati, che hanno come tema conduttore
la costruzione della socialità e la fruizione dell'arte, rese possibili grazie
al superamento degli oggetti tecnologici che, nella vita quotidiana creano
disturbano a queste attività, attuato sedendocisi sopra, simbolicamente. La
creazione grafica richiama il filo conduttore degli allestimenti ed è stata
curata da Riccardo Plaisant.
L’apertura del Med in
Art si avrà alle 18:00 con un expò di prodotti locali e mostre quali “Dalla passione alla professione - andata e
ritorno” a cura dell'Associazione Chine Vaganti e "Territori segnati" di Silvano Caria.
Seguirà il Laboratorio “L’arte,
l’ispirazione e la materia” di Silvano Caria, e le Chiacchiera a bordo campo
con il campione samassese di tennis Roberto Montis.
Intanto i più piccoli
potranno cimentarsi in uno spazio a loro dedicato “Baby in Art” nel quale potranno socializzare imparando grazie alle
letture colorate a cura della Biblioteca di Samassi, il Laboratorio “Lib.E.R.
Ar.Te” a cura dell’Associazione Internazionale Città della Terra Cruda, e lo
Street Tennis a cura del Tennis Club di Samassi.
Durante il tramonto
si potrà gustare l’ottima musica di un quartetto, Inner Roads Quartet, che
sta girando proprio in questo mese la Sardegna ed i suoi meravigliosi tramonti;
il quartetto è composto da Enrico Zanisi, U T Ghandi, Danilo Gallo ed Enzo
Favata.
A colorare il “Med in
Art” la performance itinerante dei Cambas de Linna. La figura de Is Cambas
de Linna ha caratterizzato il carnevale di Guspini a partire dagli anni '40. La
particolarità di questa maschera è l'utilizzo dei trampoli. Is cambas de linna
vengono rappresentati come uomini con delle lunghissime cambas de linna (gambe
di legno) e da Sa Garrotta, figura che accompagna e guida a piedi i trampolieri
nelle loro apparizioni assistendo gli acrobati e assicurando loro lo spazio
necessario per esibirsi proteggendoli dal pubblico e dalla folla.
Un buon festival ha
anche bisogno di buon cibo, e Samassi non si lascia mancare nulla, si
avranno dalle 20:45 degustazioni di
prodotto tipici con Su ziru, Gruppo Fazz&Food, e lo chef Alberto Sanna.
E con la pancia piena ed il calar del sole, il presentatore Daniele Lucca inizierà la sua danza di
parole che porterà alla proiezione in piazza in anteprima assoluta del video
“Live in Circle” un’opera composta, registrata e diretta da Emanuele Contis come tesi finale del
suo percorso di studi al Berklee College of Music. Il brano è stato composto
come colonna sonora del cortometraggio animato “Celles et Ceux, des Cimes et
Cieux” del giovane regista francese
Gwenn Germain, come omaggio al grande animatore Hayao Miyazaki.
Seguirà la proiezione del documentario “Nodas. Launeddas in tempus de crisi. (Launeddas al tempo della crisi)”
diretto da Andrea Mura ed Umberto Cao;
presente sul palco il suonatore di launeddas Massimo Congiu. La prima
giornata del “Med in Art” sarà chiusa da una speciale edizione dello Skepto International Film Festival con
una selezione di Corti de Paura.
Sabato 8 agosto,
subito dopo colazione, sarà possibile assistere alle 11:30 al Laboratorio
“Coccoi Pintau” a cura del Panificio Porta. Seguirà un ottimo pranzo ragionato.
Le mostre, i laboratori ed il Baby in Art inizieranno similmente alla prima
giornata attorno alle 18:00 con la variazione del Laboratorio “Fumettare una
fiaba” a cura dell’Associazione Chine Vaganti, ed il Laboratorio di lavorazione
di spugne vegetali a cura di Laura Meloni.
Alle 19:00, invece,
sarà la volta di Tomás Taboada (Littletesta) con il suo spettacolo “4x4”, seguirà Chiacchiere a fumetti con la presentazione
de “La principessa che amava i film
horror” (Tunuè editore, Roma, 2014) di Daniele Mocci, Alessio De Santa,
Elena Grigoli e “Bestias”, fumetto autoprodotto di Alessandro Aroffu
(Associazione Culturale Chine Vaganti, S. Gavino M.le, 2015).
Verso le 20:00 circa ci sarà il tradizionale lancio della mongolfiera Med in Art che sin dalla
prima edizione ha lasciato gli spettatori con il naso in su per parecchio
tempo. Seguirà la Performance “Percorsi del grano” di Moju Manuli presentata
dal curatore della Galleria del Sale, Daniele Gregorini. Prima della cena sarà
possibile conoscere un gruppo cagliaritano alle prese con il primo disco: i Sanchez (Marco Cotza/ voice, Silvia
Follesa/ voice, Mauro Laconi/ guitarhodes, Frank Stara/ drums, Matteo Sedda/
trumpet e keyboards).
Ovviamente in questa
seconda giornata non mancherà la degustazione di prodotti tipici che
anticiperà lo spettacolo "Anima e
Coru - I burattini all’Opera" Omaggio alla grande burattineria
italiana de "Is Mascareddas"
ed il Live con Yacobai (Antonio
Firinu/ fisarmonica e chitarra, Yaacob Gonzalez Garcia/ violino e sitar,
Gianluca Pischedda/ Violoncello, Andrea Cogoni/ percussioni e campane tibetane).
E se nella prima giornata lo spazio dedicato allo Skepto
International Film Festival si è chiuso con i Corti de Paura, l’8 agosto sarà la volta dei Corti da
Ridere.
Queste in breve le due giornate della terza edizione del
Festival “Med in Art”, l’ingresso è
libero come ogni anno ed il divertimento assicurato. Sottostante il
programma completo.
PROGRAMMA MED IN ART 2015
Venerdì 7 agosto 2015
18:00
Inaugurazione Festival Med in Earth - Expò di prodotti locali – Aperture delle
mostre – Baby in Art – Laboratori – Street Tennis
18:45 Chiacchiere
a bordo campo con il campione di tennis Roberto Montis
19:15 Performance
Itinerante Cambas de linna di Guspini
19:45 I Tramonti
della Sardegna con Inner Roads Quartet (Enrico Zanisi, UT Ghandi, Danilo Gallo,
Enzo Favata)
20:45
Degustazione prodotti samassesi con la trattoria Su ziru, Gruppo Fazz&Food,
e lo chef Alberto Sanna
21:30 Proiezione
video “Lives in circle” di Emanuele Contis
Proiezione documentario “Nodas. Launeddas in tempus de
crisi”, presentazione di Umberto Cao
23:30 Proiezione
Corti de paura a cura dello Skepto International Film Festival
Sabato 8 agosto 2015
11:30 Laboratorio
lavorazione “Coccoi pintau” a cura del Panificio Porta
13:00 Pranzo
ragionato
18:00 Aperture
mostre Med in Earth - Expò di prodotti locali e della zona – Laboratori – Baby
in Art
19:00 Spettacolo
4x4 di Tomás Taboada (Littletesta)
19:30 Chiacchiere
a fumetti
19:50 Lancio
della Mongolfiera
20:00 Performance
"Percorsi del grano" di Moju Manuli
20:30 Live
Sanchez
21:00 Degustazione
prodotti tipici samassesi
21:30 Spettacolo "Anima
e Coru - I burattini all’Opera"
23:00 Live
Yacobai
23:45 Proiezione
Corti da ridere a cura dello Skepto International Film Festival
Lo spazio sarà
circoscritto e tutte le installazioni verranno rigorosamente rimosse e non
lasceranno traccia al termine del Festival. Dunque non perdetevi la possibilità di assistere alla trasformazione di
Samassi in un centro di mescolanza tra presente e tradizione nel quale
partecipano a pieno titolo arte, sostenibilità e cibo.
Written by
Alessia Mocci
U.S.
Festival Med in Art
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