Hotel Bibione
Giungendo da sud, lungo la linea di costa che di fatto costituisce l’estremo lembo a nord est del Veneto, Bibione è l’ultima località che si incontra prima di giungere al confine con il Friuli Venezia Giulia. Il confine qui è costituito dal corso del fiume Tagliamento, fiume che da queste parti ha determinato con la sua foce paludosa un isolamento millenario dal resto dell’Italia e, forse, dalla storia stessa.
Bibione è oggi una delle mete vacanziere più famose dell’intero litorale adriatico, nonostante in fondo il centro rivierasco (costituito anche dalle località di Lido del Sole e Bibione Pineda) sia una centro nato durante i primi decenni del 1900. Infatti, pur essendo abitata già in epoca romana, quando iniziarono le prime bonifiche, la laguna intorno alla foce e agli ultimi chilometri del Tagliamento restò di fatto un territorio inospitale, una zona dove la malaria era endemica, frequentato solo da pescatori e animali selvatici, fino all’Unità d’Italia, quando vennero lentamente iniziati significativi interventi di trasformazione di un territorio rimasto per un millennio fuori della storia. Se nei primi 30 anni, grazie ad un consorzio appositamente creato, venne risanato completamente il territorio, lo sviluppo turistico arrivò nel dopoguerra, con la costruzione dei grandi complessi alberghieri a partire dagli anni ‘50.
L’hotel Ca’ d’Oro è una delle strutture ricettive che costituiscono il fiore all’occhiello di questa località balneare veneta: una struttura completamente rinnovata a pochi passi dalla spiaggia e dal centro cittadino.