Tutti pazzi per il cicloturismo
Il cicloturismo
è una filosofia di turismo
ecologico, che permette di prendersi il tempo di scoprire nuove regioni con i
ritmi rilassati di una passeggiata in bicicletta. Il cicloturismo ama e
rispetta la natura e il grande consenso che sta raccogliendo ha incoraggiato le
autorità di diversi
paesi ad aprire sentieri verdi alle biciclette e a realizzare speciali
ciclabili nella natura. Come dice il nome stesso, è un “turismo in bicicletta”, il cui obiettivo è quello di scoprire
luoghi sconosciuti essenzialmente per il piacere della conoscenza, senza alcuno
spirito di competizione agonistica. I cicloturisti infatti percorrono regioni e
paesi al ritmo lento e silenzioso della loro bicicletta, che ha solamente la
funzione di mezzo di trasporto. Biciclette scelte per la lunga percorrenza con
sacche laterali per contenere i bagagli, spesso si utilizzano anche carrelli
per trasportare i bambini o gli animali domestici. In linea generale il
cicloturismo permette di trascorrere una vacanza in grande autonomia, scoprendo
i paesaggi e percorrendo un itinerario naturalistico secondo i tempi propri e dei compagni di
viaggio. La lentezza di questa scoperta si accompagna a mete poco affollate,
borghi di collina, paesaggi pedemontani, trattorie, ostelli e merende sui prati
fatte preparare in qualche gastronomia lungo la strada. Il cicloturismo non è infatti un turismo per
solitari. Molti viaggiano in gruppo, in coppia e spesso in famiglia, animati dalla
volontà di
riappropriarsi di un ritmo naturale di contemplazione dei paesaggi e
rilassamento dei muscoli. Chi sceglie questa filosofia di viaggio contribuisce
alla protezione dell'ambiente, uno dei più importanti valori da condividere oggi. Per questo sono nate molte
associazioni per promuovere questo genere di turismo, che mirano a premere
sulle amministrazioni locali affinché aumentino il numero di sentieri e vie dedicate alle biciclette. In rete è possibile trovare molti siti
di interesse che pubblicano le mappe nazionali delle piste ciclabili di diversi
paesi, promuovendo un progetto più ambizioso di elaborare una grande rete europea ininterrotta di piste
ciclabili.
Infine non
possiamo dimenticare che spostarsi in bicicletta è un modo per evitare consumi di benzina e questo, in tempi di rincari come quelli
attuali, permette di rendere la vacanza ancora meno dispendiosa. Si evitando le
dannose emissioni di CO2 e spostandosi lentamente con la sola forza dei propri
muscoli si apprezza maggiormente ogni chilometro percorso. Ecco quindi un
elenco di buoni motivi per i quali il cicloturismo sta prendendo così piede dal Nord Europa
per arrivare fino a noi!