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Visualizzazione post con etichetta benessere. Mostra tutti i post
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Piante ed Erbe medicinali

Questo sito riporta un'accurata e chiara descrizione delle proprietà delle erbe medicinali per individuare disturbi comuni, indicando le cure naturali migliori per favorirne la guarigione. 

Le piante medicinali sono moltissime e spesso le usiamo anche in cucina senza sapere che, oltre alle utilità culinarie hanno anche funzioni terapeutiche. Tra le piante medicinali più conosciute ci sono l'achillea, l'aglio, la bardana, l'iperico, il mirto. l'equiseto, il luppolo e tante altre ancora.

Fisioterapia e riabilitazione cervicale

Il percorso riabilitativo della cervicale. Scopri come portare avanti dei trattamenti vincenti trovando una soluzione valida al contesto. Impara come vincere il dolore con la terapia isocinetica, la cinesiterapia e l'ortopedica. Illustrazioni delle tecniche più avanzate di riabilitazione muscolare, in centri specializzati, sotto la guida di esperti fisioterapisti.

Aloe Vera Italia

ALOE VERA ITALIA

[Roma] Informazioni su salute e benessere. Notizie sui benefici dell'Aloe Vera. Prodotti a base di Aloe Vera, Integratori Alimentari, prodotti per la cura della persona e prodotti di bellezza.
Opportunità di lavoro.

Tecniche di memoria

Nuove tecniche di memoria, crescita spirituale, attualità, medicina, permacultura, counselling, comunicazione e consapevolezza sono i temi che Diapasonbooking tratta durante i suoi eventi.

bellezza e benessere per te

 Per la cura del viso, dei capelli, del vostro corpo, diverse linee di prodotti, altamente tecnologici, per essere e sentirsi sempre belle/i e combattere i segni del tempo. Aggiungete a tutto questo anche una serie di integratori, che nutrono il vostro corpo e migliorano il vostro aspetto fisico. Cambiate le vostre abitudini, abituatevi a pretendere il meglio per voi stessi.

Un nuovo servizio revoluzionario per case e uffici

K-BUILD™ non è un progetto architettonico, né un prodotto. È un servizio, nuovo, forte, rivoluzionario. Da vivere e sperimentare. Gli spazi in cui abitiamo e lavoriamo possono influenzare la nostra vita, diventando parti integranti della nostra biografia. Piu' percepiamo un ambiente grandevole e vitale, o viviamo al suo interno momenti di serenita' e allegria, tanto piu' ci sentiamo rinnovati e felici.

Il blog del Benessere

Oggi si fa un gran parlare di diete e di benessere, ma quello che pochi hanno il coraggio di dire è che, prima di pensare di poter perdere peso o raggiungere la forma fisica desiderata, bisogna imparare a mangiare.

La vita frenetica dei nostri giorni ci porta spesso a mangiare quello che ci capita o quello che ci è più comodo, ma il nostro corpo per funzionare al meglio ha bisogno tutti i giorni della giusta dose di nutrienti principali. Seguendo questo blog potrai apprendere consigli su come alimentarti al meglio e come migliorare il tuo benessere.
E se poi scoprirai di aver bisogno di integrare qualche nutriente troverai un fornitissimo negozio di integratori alimentari, sostituti del pasto e bevande energetiche.

Salviettine struccanti

All'interno di opac.it potrai consultare il catalogo prodotti dell'azienda italiana leader nella produzione di salviettine umidificate adatte ad ogni uso. Segli quello che fa per te tra salviettine struccanti, deodoranti detergenti e molto altro.

Realizzazione centri benessere

Azienda che da anni si occupa di progettare e realizzare centri benessere su misura con le richieste del cliente. Idrobenessere, questo il nome dell'azienda e del portal omonimo, ti da la possibilità di costruire il centro benessere che desideri direttamente a casa tua oppure nell'azienda che desideri. Come si può vedere dal sito Idrobenessere ha costruito centri benessere sia per hotel, centri commerciali, cittadini privati e molto altro ancora.
Tra i diversi prodotti che puoi installare in un centro benessere, trovi la sauna, il bagno turco, i percorsi kneipp, le vasche idromassaggio, la doccia emozionale e le minipiscine.

Centri benessere

[Mantova] Castiglione Relax il marchio di A&T Europe Spa che ha il suo core business in vasche idromassaggio, lancia sul mercato il nuovo prodotto, la progettazione installazione e realizzazione di centri benessere per hotel su misura e per le città di Brescia e Verona ti offre possibilità di avere un centro benessere direttamente nella tua abitazione, sauna idromassaggi piscine su misura per rendere la tua abitazione un luogo di relax e di benessere.

Centro benessere Adler

Adler SPA Resort a San Quirico d'Orcia, un hotel a cinque stelle in povincia di Siena, con centro benessere e termale, per una indimenticabile vacanza all'insegna del relax.

Tagli Capelli Lisci

Sito interamente dedicato ai capelli lisci. Vengono proposti tagli, acconciature e pettinature seguendo le nuove mode e tendenze. Molti consigli sono presenti per poter fare i capelli lisci con la piastra e tante altre curiosità.

Hotel 3 Stelle Riccione

Visitate il sito web dell'Hotel Romagna, potrete trovare i numerosi servizi e le varie offerte per poter dormire a pochi passi dal bellissimo mare di Riccione. Inoltre la zona consente di trovare tante valide alternative alla spiaggia, come le terme.

Fitness e Benessere Superiori

Fitness e Benessere Superiori di Simone Carozza è un sito dedicato al miglioramento della condizione fisica e mentale. Divulga le strategie dei maestri di arti marziali e dei praticanti di kick-boxing per ottenere la forma fisica e la tempra di un vero atleta senza passare la vita in palestra.

Psicologia e benessere

Sito che parla di psicologia e disturbi in genere, ansia , depressione, malessere. Con articoli su psicologia e lo star bene. Reddatto da psicologi profesionisti. Segnaliamo psicologi di tutte le città per iniziare delle terapie. Articoli su anoressia, alcolismo, border line. Psicologia e benessere.

la scuola della vita

C’è un bambino in classe che non sta mai fermo. Non riesce a scrivere bene, ha bisogno sempre d’aiuto.

C’è un bambino in classe che disturba tutti, che disturba persino la maestra. Le sputa addosso, grida come un ossesso.

C’è un bambino in classe che ha perso il padre, caduta da un’impalcatura. Egli non sta fermo un attimo, non sta seduto composto, non segue la lezione.

C’è un bambino in classe che non segue nessuna regola eppure la maestra lo sgrida parecchie volte.

C’è un bambino in classe che sembra non sentire ciò che gli altri dicono. Egli lancia le sedie, apre la porta ed esce dalla classe.

C’è un bambino in classe così irrequieto e ingestibile che le maestre se lo passano da una classe all’altra per non doverlo sopportare per troppe ore.

C’è un bambino in classe che urla il suo dolore, che vorrebbe rompere tutti i vetri della scuola per riavere suo padre ma nessuno lo capisce.

La maestra chiama la mamma del bambino. La mamma viene a scuola. La maestra dice alla mamma, davanti a tutta la classe, che suo figlio è un bambino terribile, che non riesce a star fermo, che non vuole imparare. La mamma si mette a piangere, dice che lei non sa cosa fare, che suo figlio è così da quando è morto il padre.

La maestra dice che vuole chiamare i servizi sociali. La mamma supplica di non farlo altrimenti le tolgono il figlio. La maestra le dice di portarselo a casa e di dargli un litro di camomilla al giorno oppure di farsi prescrivere qualcosa dal pediatra.

La mamma assicura che lo farà sicuramente. Porta con sé il bambino e la maestra è contenta perché sa che per qualche giorno il bambino non verrà a scuola.

Il bambino ha lasciato un disegno colorato prima. Nel disegno c’è un grande albero sotto il quale ha disegnato delle persone, vicine. In fondo al foglio c’è un’altra figura distante da tutte le altre, quasi fuori dal foglio. Poco prima il bambino stesso mi aveva spiegato il suo disegno, in un momento di calma,perché io volevo capire chi erano le persone nel disegno.

La figura in basso, quasi fuori dal foglio, era il padre. Ho detto alla maestra che forse quel bambino aveva bisogno di aiuto psicologico e non di esser tolto alla madre dai servizi sociali. La maestra mi ha detto “stai zitta, tu non hai esperienza”.

C’è un bambino in classe, ha degli occhi dolcissimi e mi sorride e mi parla tranquillo, mentre scrive le lettere dell’alfabeto, ed io l’ascolto, lo seguo, capisco cosa prova, lo sento il suo dolore.

Questo bambino non è più venuto a scuola, è stato tolto alla madre e messo in una casa famiglia dove lavorano persone di una cooperativa che non hanno nessuna qualifica per fare il lavoro che fanno, perché sono là grazie ad una raccomandazione.

Gli altri bambini sembrano aver dimenticato tutto di lui, nemmeno chiedono di lui. Tutto continua come se niente fosse successo. Eppure un bambino è stato abbandonato a se stesso, perché nella scuola non c’era una maestra che potesse capirlo e uno psicologo che potesse aiutarlo, e la madre non poteva pagarsene uno.

Questo bambino mi è rimasto nel cuore e forse urla ancora e nessuno l’aiuta a superare il dolore della morte. Questa è la scuola dove crescono i nostri figli. Questa è la scuola dove i futuri uomini dovrebbero imparare a vivere e a non lasciar fuori chi ha un problema o chi è considerato diverso.

Nemmeno la maestra ha colpa, povera donna, la quale anziana com’era conosceva solo la disciplina scolastica antica e non l’umanità della pedagogia moderna.

Ma se c’è qualcuno che può intervenire dovrebbe iniziare da lì, sì, proprio dal fornire un supporto psicologico alle madri e ai bambini che hanno difficoltà o disagi nell’ambito scolastico. Ma ormai non ci sono più soldi nemmeno per i maestri, figuriamoci per uno psicologo a scuola! Eppure la scuola è la base, specialmente la materna e la elementare, per la crescita e lo sviluppo sano di tutti i bambini.

Ma cosa insegnano nella nostra scuola italiana? Insegnano che i problemi non si possono risolvere e che basta farli uscire dalla porta perché tutto torni ok. Che bell’esempio per tutti quei bambini che hanno vissuto e visto tutto quello che ne è stato di quel bambino, un bell’esempio davvero. Se io fossi ministro dell’istruzione rinuncerei al mio intero stipendio per far includere gli psicologi in tutte le scuole, non soltanto alle superiori.

Ma forse la Gelmini non capisce queste priorità perché non ha figli. Se si devono risolvere i problemi della scuola li si devono risolvere alla base e non partendo dagli stipendi dei maestri e diminuendone il numero per recuperare soldi.

Approfitto di questo argomento aperto per parlare delle case famiglia dove vengono portati quei ragazzi o bambini che hanno bisogno di aiuto. Ci sono persone valide in molte di queste case, intendo persone qualificate che hanno studiato e sono in grado di dare davvero un aiuto prezioso a tutti. Ma nella maggior parte dei casi, e mi riferisco alla mia regione di appartenenza, la quasi totalità del personale che lavora nelle case famiglia è totalmente non qualificata per le mansioni e i profili professionali che vengono invece a rivestire e questo a danno di chi necessita di un supporto professionale e psicologico valido. Poi questi ragazzi, difficili e che non ricevono le cure adeguate, scappano da queste case e vanno in giro a rubare e ad ammazzare gente, e la colpa ricade sempre su di loro, non su chi non è in grado materialmente di aiutarli.

Ma non c’è nessuno che controlla niente, anzi spesso sono proprio coloro che dovrebbero controllare il personale di queste case che forniscono personale non qualificato per lavorare là dentro.

Se già si trovano tante incompetenze nella scuola stessa, che deve render conto ai genitori, almeno ogni tanto, figuratevi in queste case, che non devono rendere conto a nessuno, perché questi ragazzi spesso i genitori nemmeno ce li hanno.

L’argomento mi sta molto a cuore e mi sono un po’ dilungata, ci vorrebbe un intervento serio da parte di autorità competenti. Ma se uno non sa cosa succede veramente nelle scuole come fa a intervenire? Perché non credo che la ministra ci abbia trascorso abbastanza tempo per capire quali sono le vere carenze della scuola. Si parla delle strutture esterne, degli edifici ma non si pensa mai a ciò che sta dentro e non va.

Tagli su tagli e qual è il risultato?Voi siete soddisfatte della scuola che frequenta vostro figlio? Cosa cambiereste? Cosa c’è secondo voi che non è stato ancora cambiato e va male?

la cellulite

Alcune donne, non voglio dire quasi tutte, all’inizio della stagione estiva, e certe volte anche prima, dopo la fatidica “prova costume”,si decidono al gran passo,ossia vanno dal giornalaio e comprano una qualche rivista che parli di come perdere peso in tre giorni o una settimana, fiduciose che il miracolo possa avvenire anche a loro.

Seguono una o due settimane di dieta ferrea, con tanto di grammi esatti e calorie relative, che le mette a dura prova. Poi, passate le due settimane di tortura, pesandosi sulla bilancia del dio peso notano che non hanno perso granchè di quello che speravano.

Nel frattempo guardando tv hanno scritto in un foglietto tutti quei prodotti che possono aiutare il miracolo ad avvenire e quindi sono corse in farmacia ad acquistare le pillole miracolose, quelle che tolgono la fame o quelle che modellano, e poi sono corse al negozio di prodotti di bellezza per fare il pieno di prodotti miracolosi, creme per i cuscinetti, pasticci di alghe e ossa di dinosauro triturate per scolpire le gambe, spray tonificante per le carni flaccide, gel per rassodare il seno a cascata,…ne escono con un sorriso beato e fiducioso e uno scontrino lungo quanto è vuoto il portafoglio che hanno in borsa.

Così ben disposte e piene di armi per combattere l’acerrimo nemico distribuiscono il loro esercito di prodotti sulla vasca da bagno, sul lavandino,sul comò e sui pensili della cucina, affinché nulla venga dimenticato, non preoccupandosi dei rimbrotti del marito tirchio, e superguardone delle veline, il quale ha perso da tempo la speranza che la propria moglie brutta e grassa possa trasformarsi nella principessa che aveva sposato molti anni fa.

La futura miracolata segue scrupolosamente i dosaggi e le indicazioni, ogni giorno ingurgita pillole, beve tisane, drena, depura, leviga, combatte il suo nemico su tutti i campi. Ma dopo le due lunghe settimane di patimenti pare che nessun dio voglia farle la grazia e inizia a sentirsi un po’ giù e si consulta con le amiche, che nel frattempo hanno dato il via anche loro alla conquista della linea perfetta e che sono lì pronte a parlare dei loro insuccessi e a cercar conforto proprio in colei che di successi non ne ha ancora visti e di cui non può dirsi che delusa e cretina.

Ma l’amica, amica del cuore o fidata confidente, le dice che c’è un centro dove fanno la mitica liposuzione che è la soluzione di tutti i problemi e lei prende telefona subito e prende un appuntamento, un po’ dubbiosa sul costo ma fidando in un finanziamento veloce per realizzare il suo sogno, e stavolta, si dice, sarà la volta buona, non come gli altri anni che il mare l’ho visto solo in televisione.

Quindi eccola seduta che firma, a insaputa del marito ovviamente, l’ennesima cambiale, che pagherà a piccole rate, così il marito non sospetterà nulla,e che le darà la gioia di un corpo perfetto.

Il giorno dell’operazione arriva e lei non teme nulla e non vede l’ora di scoprire la bella donna che c’è in lei. Naturalmente c’è la carissima amica che l’accoglie dopo l’operazione, curiosa di vedere i risultati e di prenotare anche lei l’intervento miracoloso.

Una volta a casa il costume è perfetto, scivola sul corpo con facilità e la donna, nuova e finalmente magra, si ammira allo specchio e immagina già i complimenti delle amiche. Poi va di là, in salone, dove lui è disteso sul divano, e aspetta il programma dei suoi desideri, e si mostra in tutta la sua bellezza al marito.

Il marito le dà un’occhiata, le fa un mezzo sorriso e torna a guardare la tv, sperando che le veline quella sera siano più svestite del solito. La signora miracolata torna delusa nella camera da letto e si rende conto che c’è ancora qualcosa che la rende diversa da quelle ballerine stupende. Cos’è mai, si chiede, cosa mi manca ancora? Che altro intervento dovrei fare? Inizia a riguardarsi allo specchio e l’indomani ne parla con l’amica, che da dolcissima amica del cuore le dice che sì, effettivamente di una tiratina qua e là ne avrebbe davvero bisogno.

Altra telefonata, altro appuntamento, altro finanziamento segreto, e poi via alla trasformazione completa.

Rieccola davanti allo specchio, ella ammira il suo viso liscio e rinnovato, le sue sopracciglia sollevate, le sue guance smagrite e il doppio mento sparito. Indossa un abito sexy e va di là, dal marito, il quale sta sdraiato, come ogni giorno dopo il lavoro, sul divano aspettando il programma che piace tanto al suo pisello. Eccola sfilare davanti allo schermo ,per attirare la sua attenzione e prendersi i complimenti meritati, dopo tanta fatica e tante operazioni.

Il marito le fa segno di spostarsi, prima con le buone, grugnendo, poi con le cattive inveendole contro. La signora delusa torna in camera da letto ,in lacrime: in cosa ho sbagliato? Si chiede. Eppure adesso ho l’aspetto di una giovane ragazza, che altro c’è che non va in me?

Il balletto delle veline è iniziato, il marito schiaccia il tasto per registrare anche questo pezzo di show gratuito e sogna in quale posizione vorrebbe mettere la velina che più desidera.

l'alimentazione impossibile

Da un po’ di tempo in televisione si sono susseguiti vari programmi di cucina, i quali danno spiegazioni e consigli per la preparazione di svariati piatti. Oltre a questo negli ultimi tempi ho notato che in altri programmi, che non trattano di cucina, propongono pure loro un angolo cucina in cui spiegano ricette golose e piatti succulenti.
Poi si trova per caso a passare di lì un noto dietologo o il ben conosciuto nutrizionista ed ecco che “quel tale piatto è troppo calorico, l’altro è troppo zuccherato, l’altro ancora alza il colesterolo..” insomma, dei piatti che ci propongono ogni giorno queste varie trasmissioni non ce né uno che va bene nel regime alimentare che tutti noi dovremmo seguire. Allora perché torturare il pubblico facendogli venire l’acquolina in bocca se poi nessuno di questi piatti soddisfa le regole di una alimentazione bilanciata e sana?
E dire che tutti usano alimenti di prima scelta, carni di prima qualità, olio extravergine, frutta e verdure di stagione. Eppure quando si combinano tutti questi alimenti insieme scatta qualcosa e il mix non va mai bene per nessun dottore specialista.
Certo, in questi programmi non possono mica propinare ogni giorno pasta pomodoro e basilico, devono pur arricchire il menù. Ma il menù presentato non è quello che dietologicamente parlando dovremmo seguire noi poveri mortali affamati.
Per non parlare di tutte quelle attrici, modelle,presentatrici e soubrette che alla fatidica domanda : “come ti mantieni così in forma?” se ne escono dicendo che mangiano di tutto, anche dolci e pastasciutta e che fanno solo un po’ di ginnastica e devono tanta acqua. Se provate voi a mangiare di tutto, e sottolineo di tutto, fate un po’ di ginnastica e bevete tanta acqua,ebbene il risultato lo sapete già quale sarà.
A nessuna di queste dolci volti della televisione e dello spettacolo è mai venuto in mente che noi spettatrici non siamo ignoranti come forse loro credono e che sappiamo bene che non si può mangiare di tutto per mantenersi in forma e che non basta un po’ di ginnastica. Perché continuano a dire queste cretinate? Sappiamo bene che vanno avanti a insalate e yogurt e dicendo bugie non aiutano certo quelle che le ammirano e sognano di diventare come loro, mangiando di tutto e facendo un po’ di ginnastica.
Chi ha avuto a che fare con un nutrizionista o un dietologo sa bene che all’inizio tutti dicono la stessa cosa e cioè che si può mangiare di tutto nelle giuste quantità. Poi, come per magia, appena stilata la dieta della settimana o del mese ecco che non troviamo proprio di tutto in quella lista.
Il dottore ci guarda e capisce il nostro sconforto, così ci addolcisce la pillola con la fatidica frase “certo, ogni tanto è concesso uno strappo alla regola, un gelato, una pizza,…ma ogni tanto, s’intende”. Peccato che appena arrivate a casa e accesa la tv vediamo l’ultimo spot del gelato più buono del mondo e già stiamo sognando il primo strappo alla regola.
L’indomani mattina è già dura rinunciare a cappuccino e cornetto. Ma il dottore è stato tassativo, niente solita colazione al bar, ma solo latte scremato e fette biscottate con un cucchiaino di marmellata. E come ci arriviamo all’ora di pranzo senza svenire dalla fame? Ma certo, ci salverà lo spuntino a metà mattino, una mela o uno yogurt., questo è lo spuntino sano.
Ma mentre siamo alla scrivania o in mezzo ai bambini urlanti, ci viene in mente quella tale merendina col cacao così buona e così dolce che al solo pensiero ci siam riprese dalla colazione magra. Eccolo la magica macchinetta dei desideri che sputa leccornie con pochi centesimi. Ecco il nostro primo strappo alla regola. Pensiamo “rimedieremo a pranzo”.
Ma una volta a casa ci accingiamo a preparare i nostri 50 grammi di pasta che si perderanno nel piatto del pianto e mentre li mangiamo con ingordigia, sperando si moltiplichino, ecco la trasmissione famosa che ci fa vedere quale pietanza succulenta oggi il cuoco ci mostrerà. Proviamo a cambiare canale ma il nostro pensiero rimane a quel piatto prelibato che il nostro stomaco già pregustava. Che fare? Non possiamo affrontare il resto della giornata con 50 grammi nello stomaco no? E allora, diamo il via all’operazione insalata, scondita e senza sale,perché fa male al cuore.
Abbiamo mangiato mezzo chilo di insalatona,con un disgusto sempre maggiore e col pensiero e il dito sul telecomando. Riproviamo. Oddio, eccolo bello fumante il piatto del giorno. Una succulenta carbonara che ci strappa la bava alla bocca. Ma noi non ci lasciamo sedurre, non dobbiamo, perché il nostro regime alimentare deve essere sano ed equilibrato. Però del caffè a fine pranzo non ne possiamo proprio fare a meno. Ok per il dolcificante, anche se contiene aspartame e ci fa venire il cancro. Ok ad un biscottino che era rimasto l’ultimo nel sacchetto.
Torniamo a lavoro col piatto della carbonara ancora in testa e lo vediamo fumare davanti ai nostri occhi e il sapore ci guasta lo stomaco. Il lavoro è troppo, lo stomaco è vuoto, ci sentiamo come se non avessimo mangiato affatto a pranzo. Ma ecco che la macchinetta magica ci viene in aiuto, qualche salatino non ci rovinerà lo stomaco. Che bella la sensazione del fragrante salato sulla lingua. E’ il nostro secondo strappo, dovevamo mangiare un altro frutto, ma domani rimedieremo.
Sappiamo benissimo che domani sarà lo stesso, perché il nostro corpo ha bisogno di mangiare sul serio e non di cibarsi di quantità di cibo che sembrano le porzioni per un bambino. E ci tornano in mente le parole del dottore che ci aveva detto che potevamo mangiare di tutto. Ci viene in mente di consultare l’amica del cuore, colei che come noi le ha provate di tutte. E anche lei ci conferma che non è riuscita a seguire nemmeno una dieta del dietologo perché non riusciva a star in piedi a lavoro.
Pensiamo che magari la nostra amica è troppo simile a noi e che non ce l’ha fatta per questo. Proviamo con una persona meno conosciuta e meno simile a noi, nostra sorella. Ma anche il suo responso è negativo, ossia che la dieta del dietologo la metteva di malumore ed è tornata a mangiare come prima fregandosene dei chili sulle cosce e riacquistando il buonumore.
Ci chiediamo: “c’è davvero qualcuno che riesce a mangiare come un uccellino e che si attiene solo ai grammi e alle calorie. L’unica risposta che ci viene in mente sono: le ballerine, le modelle, gli sportivi e le anoressiche!

ItalyTraveller, i luoghi e lo stile del tuo Natale e Capodanno 2009

ItalyTraveller, portale dedicato agli Hip hotel italiani, ha selezionato per le vacanze di Natale e Capodanno 2009 le offerte degli hotel di charme immersi nelle atmosfere frizzanti ed evocative dei luoghi più incantevoli d’Italia.

Natale e Capodanno 2009 di benessere con ItalyTraveller

Lavoro, impegni professionali, una famiglia e una casa da curare. Bastano pochi elementi per costringerci a rinunciare a qualsiasi attività indirizzata alla cura del nostro corpo. Grazie ad ItalyTraveller, il portale che riassume le offerte degli alberghi di charme, residenze storiche e boutique hotel, possiamo immaginarci un Natale e di un Capodanno 2009 da trascorrere tra i classici festeggiamenti e i pacchetti benessere promossi dalle Spa e dai centri benessere più rinomati.