Cosa serve per iniziare a fare trading

Un computer, una connessione ad internet che sia rigorosamente ad alta velocità, ed un software di trading. Questa, per chi vuole diventare trader (puoi approfondire l'argomento su DiventareTrader), è la dotazione minima per affacciarsi al mondo dei mercati finanziari. Il computer deve essere possibilmente usato solo per la negoziazione di strumenti finanziari e per tutte le attività collegate, e deve essere inoltre sempre ben protetto attraverso firewall e software antivirus aggiornato. Inoltre, è preferibile collegare al computer un gruppo di continuità perché non ci si può permettere di aprire o di chiudere una posizione su un titolo e veder vanificato tutto dalla mancanza di energia elettrica. In più, come soluzione di ulteriore 'backup' per l'attività di trading si può installare sul proprio dispositivo mobile l'apposita app per il trading che di norma la banca, dove è stato aperto il conto corrente d'appoggio, mette a disposizione dei clienti.

Per quel che riguarda invece la scelta del software di trading, questo almeno deve garantire, oltre all'analisi di mercato, pure il testing e l'esecuzione degli ordini. Detto questo, oltre all'uso capace delle nuove tecnologie c'è anche un altro fattore chiave che può permettere a chi investe sui mercati finanziari di diventare un buon trader nel medio e nel lungo termine. Questo fattore, nello specifico, è quello rappresentato dal fatto che per poter guadagnare con il trading su strumenti finanziari è necessario considerare tale attività come fosse in tutto e per tutto un'impiego. Questo perché l'attività del trader è di certo piacevole quando dalla compravendita di titoli si ottiene un guadagno, ma molto spesso si devono andare a gestire delle situazioni in perdita per le quali occorre sangue freddo e la massima lucidità.

Di conseguenza, prima di investire denaro chi muove i primi passi con il trading può sfruttare i cosiddetti conti demo, ovverosia quelli che permettono di 'esercitarsi' con soldi virtuali nella compravendita degli strumenti finanziari al fine di poter fare esperienza e di capire a pieno quello che è il mercato e quelle che sono le dinamiche spesso complesse che regolano il mondo della Borsa e della finanza. Per la massima efficienza nell'attività di trading è inoltre importante la scelta del broker giusto, ovverosia quello che ci permette di accedere agli strumenti finanziari su cui si vuole investire, ma anche quello che propone bassi costi, il conto demo per le esercitazioni iniziali, un customer care che offra assistenza con rapidità magari attraverso un servizio online di chat.

Ed ancora, un buon broker da scegliere per il trading è anche quello che.offre la piattaforma per gli ordini senza canoni e che permette pure di effettuare le operazioni allo scoperto ed in leva. A questo punto ci si può considerare pronti per mettere a punto un piano di trading fissando, per esempio, i mercati e l'area geografica dove operare e, prima di aprire ogni posizione sul mercato, i livelli di stop loss e di take profit per tagliare le perdite da un lato, e lasciar correre i profitti dall'altro.